A coronamento di una stagione per certi versi non troppo fortunata, i caparbi ragazzi di MEDIA-TEL colgono il successo più prestigioso... la vittoria di classe alla 57.ma Centomiglia e il parallelo trionfo nel Trofeo Beppe Croce, prestigioso riconoscimento riservato al primo cabinato in tempo reale nella Centomiglia del Garda.

MEDIA-TEL, dopo una entusiasmante regata, anche felicemente guidato dalle scelte tattiche del palermitano Checco Bruni, già di Luna Rossa, giunge sul traguardo 5.to assoluto, ad un solo minuto dal 3.zo assoluto e siglando una prestazione inimmaginabile alla vigilia.

Il grande risultato è di buon auspicio per la prossima stagione che vede confermato dall'armatore Zambiasi l'intero equipaggio che ha gettato le basi per nuovi successi.

E' ufficiale...  MEDIA-TEL, il glorioso progetto di Felci armato da Franco Zambiasi sarà affidato per la stagione 2007 al Team Oceano.

Faranno parte dell'equipaggio del veloce cabinato già plurivittorioso nelle passate stagioni: il tattico Davide Ballarini, Ivan Inselvini nel ruolo di centrale, Paolo Masserdotti al timone, Ale Calzoni e Roby Alessi in qualità di tailer mentre ai fratelli Zambiasi verrà affidata la gestione delle manovre di prua... il tutto sotto l'ala protettrice e controllante dell'appassionato armatore Franco Zambiasi.

 

L'iniziativa è potuta decollare anche grazie al supporto del Gruppo REVIT, attivo nel campo immobiliare, che ha creduto alle potenzialità della barca e del Team e si è affiancato agli storici sponsor del team in questa nuova sfida.

 

Ai ragazzi di MEDIA-TEL un grosso in bocca al lupo...

 

Importante riconoscimento da parte del CONI dell'attività svolta dal Team Oceano.

L'associazione sportiva che fa capo al team è stata infatti riconosciuta ufficialmente dal massimo organo dello sport nazionale.

Altra brillante affermazione dell'Oceano Sailing Team che grazie all'invito ricevuto dall'armatore Fulvio Sangiacomo ha potuto regatare a bordo di INES, il bellissimo Solaris 36 che ha dominato la 55.ma Centomiglia.

una vittoria sofferta quella nell'agguerrito raggruppamento Crociera del Garda, ottenuta grazie alla determinazione della squadra che ha sempre creduto nell'affermazione e non ha mai mollato la presa sui diretti avversari, i veloci Bravissima e Machete, rispettivamente degli armatori Vinci e Foschini.

un ringraziamento particolare, oltre agli storici sponsor del team: FAECO e GESAM, anche al nuovo sponsor SARFISA Group che ha supportato Team Oceano nella coppia di regate Gorla e Centomiglia e che seguirà Oceano anche in futuro.

Bravi Ragazzi !

La regata del Plenilunio di Mezza Estate organizzata dal West Garda Yacht Club è stata un’avventura estrema per i regalanti che vi hanno partecipato e forse mai come

stavolta il nome è stato davvero azzeccato: «I macc de not». Gli equipaggi formati solo da due persone sono partiti alla sera dal porto del West Garda Marina di Padenghe con destinazione Riva del Garda, bordeggiando nell’alto lago durante la notte per poi raggiungere il traguardo di Desenzano nella giornata successiva. L’auspicio era di una bella navigazione godendosi lo spettacolo e gli scenari che il lago di Garda offre nelle ore notturne, percorrendo in questa sfida circa 35 miglia. Ma quest’anno si è trattato di tutt’altro che una bella e semplice veleggiata, complice il maltempo e un pelèr a tratti furioso, intorno ai 30 nodi,con scrosci violenti e improvvisi dovuti ai temporali che hanno accompagnato la notte dei temerari e messo a dura prova le loro capacità di marinai, ancor prima che di velisti. Una solo imbarcazione al traguardo, il veloce Mediatel, dell'armatore Zambiasi, un prototipo di Felci normalmente di 9 persone di equipaggio, che era stato affidato a un duo di tutto rispetto,composto da Paolino Masserdotti e Giulio Comboni, arrivati stremati al traguardo: «E’stata una notte di quelle che lasciano i segni - hanno commentato-, abbiamo ridotto tutto quanto potevano e con due mani alla randa e il fiocco 3 a riva. La barca ancora era troppo potente: abbiamo scelto un bordeggio conservativo, cercando di sfruttare i ridossi e tenendo duro il più possibile e alla fine ce l'abbiamo fatta».

Giunti a Riva, l'organizzazione, magistralmente diretta da Domenico Foschini, direttore sportivo della XIV Zona Fiv, ha informato il duo di testa che erano l'unica imbarcazione rimasta in gara e quindi Masserdotti e Comboni hanno poi deciso di affrontare la discesa da Riva a Desenzano con la sola randa e il fiocco, coprendo comunque la distanza di ritorno con una media di 11,5 nodi.

Ad attendere i due al traguardo di Desenzano alle 9.40 il presidente Zeni del Circolo «DLF», che ha dato l'arrivo, ed alcune imbarcazioni che hanno accompagnato le ultime miglia di Mediatel.

Gli altri che dovevano condividere questa avventura non hanno invece concluso la prova come il Protagonist di «Mata» e Milini che si sono ritirati durante la notte all'altezza diLimone seguiti per avaria dall'Asso Assatanato di Ballarini e Ghidotti che era testa a testa con il Protagonist, ma quando infuriava un vento sui 25 e passa nodi hanno entrambi cercato la calma del porto.

(Tratto da Bresciaoggi del 23 Agosto 2005)

Si è svolto nelle acque di Castelletto di Brenzone (VR), organizzato in maniera impeccabile dal locale circolo nautico, il Campionato Nazionale della classe Protagonist 7.50, veloce e divertente monotipo progettato nel 1996 da Luigi Badinelli, molto diffuso sul lago di Garda e sui laghi alpini. Prima Classificata l’imbarcazione “Faeco-Bessi Bis” dell’armatore Giuliano Montegiove con il desenzanese Paolo Masserdotti alla barra, mentre staccata di pochi punti l’imbarcazione campione uscente 2004 “Giodisaster” dell’armatore Giovanni Galloni timonata dall’esperto di Gargnano Roby Bertini già vincitore di più di 10 edizioni della 100miglia del Garda. Entrambi questi equipaggi erano invelati con un nuovo gioco di vele confezionato appositamente da NS Nord-Est. Più staccato l’equipaggio del timoniere di Sirmione Umberto Grumelli coadiuvato dall’ex olimpionica di 470 Federica Salvà in qualità di “esperta locale”. Grande equilibrio per tutte le 8 prove disputate con la classica “ORA”, il regolare vento pomeridiano che caratterizza le estati sul Garda, tanto che all’ultimo giorno di regate il titolo era ancora in palio tra almeno 3 o 4 imbarcazioni, ma alla fine è stato Masserdotti a calare il poker con un secco1-2 finale (tratto da www.northsails.it )

Grande seconda parte della stagione 2004 per il Team Oceano, mentre Paolo Masserdotti nelle acque di Porto Cervo si laureava Campione del Mondo ISAF di altura a squadre, Osvaldo Samuelli e Giuliano Montegiove vincevano la Trans Benaco Cruise Race con il dolphin dell'armatore desenzanese Raffaele Bonatti.

La 54.ma Centomiglia, poi ha portato al team un buon 2.do posto su oltre 29 partecipanti mentre anche nella Rolex Swan Cup Masserdotti, nel ruolo di navigatore, coglieva un'altro importante alloro (1.mo posto) in vista del Mondiale di Classe che si disputerà nelle acque di Capri dall'8 al 15 Ottobre.

Paolo Masserdotti su FAECO Bessi Bis (Protagonist - 17 barche),  Pierluigi Omboni su Assterisco(Asso 99 - 13 barche ), Marco Schirato su Piso Mojado (Dolphin 81 - 11 barche), Alberto Mosca su Happy Fly (Ufo 22 - 16 barche)  sono i vincitori della Gentlemen's Cup 2004, regata promossa nelle acque del Parco del vento della Riviera dei Limoni dal Circolo Vela Gargnano. La manifestazione ha goduto di due ottime giornate di vento, la prima caratterizzata da raffiche di oltre 35 nodi, la seconda di un bel sole e una brezza medio leggera.
Da sottolineare che nelle tre classi Protagonist, Asso 99 e Dolphin i vincitori hanno concluso la manifestazione addirittura con una regata di anticipo, a dimostrazione della superiore caratura tecnica dei tre giovani timonieri gardesani, gargnanesi Schirato e Omboni mentre di scuola
desenzanese, Masserdotti.
Nei Protagonist, dopo il rosso FAECO di Masserdotti ha agguantato la seconda posizione Diego Baroldi alla barra di May Be del milanese Giovanni Rosti mentre il terzo gradino del podio è andato a Giodisaster di Gianni Galloni, timonato dal desenzanese Roby Bertini, che di Galloni è anche il genero.
Nell'asso 99, invece, posizioni d'onore per la giovanissima Roberta De Paoli al timone di Assatanato di Paolo Vigani mentre la terza piazza va al sempre presente Oscar Tonoli che è anche co-armatore (con Renato Vallivero) de "L'amante - ING lease".
A seguire Schirato nella classe dei Dolphin troviamo "N'DO IT" del bergamasco superappassionato Francesco Crippa e medaglia di bronzo per FINECO-NET di Giovanni Perani e Nicola Marini, timonato per l'occasione dallo stesso Marini.
Completano le classifiche degli Ufo 22 i timonieri armatori di Torbole Gianni de Biasi su Dumbo (una vittoria ad un campionato italiano FD, per lui in carriera) e il simpatico Claudio Dutto su CippaLippa.

Buona prestazione dei ragazzi del Team Oceano al Campionato Nazionale Open della classe Dolphin 81. Coadiuvati nelle scelte tattiche dal velaio della North Sails Giovanni Cassinari Osvaldo Samuelli, Roby Bianchini, Stefano Nicoli e il timoniere Paolo Masserdotti hanno raggiunto il terzo posto della classifica, con ben tre primi posti di giornata. Il campionato è stato caratterizzato da venti sostenuti nelle intere 8 prove disputate. Per la cronaca, le vittorie di giornata sono state realizzate nella 5.ta, nella 6.ta e nella 7.ma prova.

Si confermano al Trofeo Valle delle Cartiere i ragazzi del Team Oceano che difendono vittoriosamente il titolo conquistato sulle stesse acque un anno fa. Quest'anno in virtu' dei due primi posti ottenuti nelle prime due prove del Trofeo Bessi Bis ha potuto lasciare il campo di regata con una prova di anticipo, sicuro della vittoria.

Alla fine ce l'hanno fatta ! Vittoria soffertissima e bis del successo ottenuto nel 2001 per i ragazzi del team. Al fotofinish il Team Oceano ha infatti battuto Aquilotto di Umberto Grumelli e Avec Plaisir della Associazione Velica Crema, tutti racchiusi in un grappolo di punti, a testimonianza della validità e degli equipaggi presenti.

si tratta della prima vittoria nel Circuito Protagonist del rosso FAECO Bessi Bis, dopo la vittoria sfiorata nel lontano 1999.

Per consultare l'intera classifica:

www.protagonist.it

Vittoria storica dei ragazzi del Team Oceano al Trofeo Gorla, che quest'anno ha flagellato la flotta dei partenti con vento che ha toccato nelle fasi centrali della regata anche i 55 nodi.

Dopo aver lottato con la bufera che ha imperversato per tutta la regata, il Protagonist rosso "FAECO BESSI BIS" regola gli altri 2 "sopravvissuti" nella flotta dei 19 partenti iniziali. Davvero complimenti ragazzi....

Le acque della Costa Smeralda hanno ospitato, la scorsa settimana il mondiale della classe farr40 a cui hanno preso parte ben 38 equipaggi. Paolo Masserdotti e Stefano Nicoli, del Team Oceano erano presenti alla manifestazione, a bordo dell'imbarcazione Seven, dell'armatore napoletano Alberto Signorini.

Hanno coperto rispettivamente i ruoli di navigatore e aiuto prodiere all'interno di un equipaggio che vantava la presenza di Tommaso Chieffi nel ruolo di tattico e Michele Ivaldi in quello di stratega.

Il mondiale è termianto con un buon 10.mo posto,  2.di degli equipaggi italiani che è se non altro di buon auspicio epr il Campionato Europeo che si correrà nella prima settimana di Settembre nelle acque della Costa Azzurra al largo di Hyeres.

Si è svolto nello scorso fine settimana, nelle acque di Toscolano Maderno, il Trofeo Valle delle Cartiere, classica di apertura delle stagioni monotipo gardesane, per l’organizzazione del locale Circolo Vela.
Due giornate con vento fresco fino a 15 nodi hanno caratterizzato lo svolgersi di 3 prove su percorso a bastone per le classi Protagonist, Asso 99, J 24 e Fun.
I raggruppamenti più interessanti si sono rivelati Protagonist e Asso che schieravano rispettivamente 16 e 14 imbarcazioni partenti.
Pronostici rispettati in queste classi dove rispettivamente Luca Valerio alla barra di Simo (armatore Valenti) nella classe Asso (1-1-3) e Paolo Masserdotti al timone di Faeco Bessi Bis (armatore Montegiove) nella Protagonist (2-1-3) hanno dominato le prove e controllato sempre i diretti avversari.
Competano il podio per gli asso Luca Stefanini su Ing-Lease e Mauro Roversi su Assterisco di Giorgio Zamboni mentre per i protagonist piazza d’onore per i ragazzi della LNI di Crema di Avec Plaisir e l’outsider Roberto Magni grintoso timoniere/armatore di Anemos.
Per quanto riguarda i j24, che si sono rivisti in acque bresciane dopo molti anni, 7 iscritti e vittoria di Enjoy 2 Protecno di Ivan Venturi e piazze d’onore per Valalla di Fabio De Rossi e Kismet di Meoni Samuel con a bordo per l’occasione anche l’olimpionico di Atlanta ’96 Gianni Torboli.
Per chiudere segnaliamo la vittoria di Dumbo di Morani nei Fun (6 iscritti e solo 2 partenti).

Si  è svolto ieri a Gargnano il 25.mo Trofeo Roberto Bianchi, regata valida come prima tappa del Circuito Protagonist 2003.

Sedici  imbarcazioni al via per un percorso di 12,5 miglia che prevedeva l'andata e il ritorno dall'isola del Trimelone, di fronte ad Acquafresca in acque veronesi.

Un bel Peler di 15-18 nodi accoglieva i partecipanti alla partenza che è stata data di fronte al porticciolo di Bogliaco alle ore 09.30

 Regata praticamente senza storia dominata dall'inizio dal rosso "FAECO - Bessi Bis" che grazie infatti ad una brillante partenza in boa, incrociava mure a sinistra la flotta dopo nemmeno un minuto dallo start agguantando un vantaggio iniziale stimabile in 10-15 lunghezze che gli consentivano di controllare gli avversari nella risalita nel peler.

La lunga bolina verso il Trimelone vedeva la flotta lottare per le posizioni di vertice all'inseguimento del battistrada.

A metà percorso (Trimelone) transitava Bessi Bis (Masserdotti), seguito a circa 2 minuti da Aquilotto (Grumelli) e Avec Plaisir (Osti).

Durante la discesa con il vento da nord calante il vantaggio di FAECO Bessi Bis aumentava fino all'arrivo tagliato con più di 5 minuti di vantaggio su Aquilotto, Avec Plaisir, Astrale (Petissi) e via via gli altri...

 

Appuntamento per la seconda tappa a Maderno in occasione del Trofeo Valle delle Cartiere del 5 e 6 aprile.

Si è svolta nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 novembre la prima tappa del campionato invernale riservato al monotipo mumm30 e organizzato dal circolo velico ERIX di Lerici.

A causa delle avverse condizioni nei giorni che hanno preceduto la manifestazione alcune imbarcazioni che avrebbero dovuto prendervi parte sono dovute rimanere nei rispettivi porti. Quindi, equipaggi pronti in banchina (un esempio su tutti l'agguerritissimo Kismet dei fratelli Leporati che avevano assoldato per l'occasione Benussi, Tortarolo e Sodo Migliori) ma solo 2 in acqua che hanno comunque dato vita nella giornata di sabato, a 3 bellissime prove con vento intorno a a 15 kn inizialmente di direzione libeccio che è ruotato velocemente verso scirocco ed è incrementato fino a 20-25.

Risultato a senso unico per il team di mummy two, capitanato dall'armatore emiliano Andrea Bartoli che vince la sfida con la giovane Camilla Bert di Mordilla Power Bikes per 3 a 0. Risultato che in verità non dà giusto merito alle bravissime ragazze di Mordilla che anche grazie all'abilità della specialista leccese del match race, Ines Montefusco vincono tutte le partenze con l'equipaggio di Mummy two sempre impegnato in entusiasmanti rimonte.

Grande inizio quindi per il nuovo team tutto gardesano di Mummy two (ex Capricorno jr.), dell'armatore emiliano Andrea Bartoli che sembra sia riuscito a costituire un solido equipaggio, mix di novità e certezze assolute. la novità è sicuramente rappresentata dal giovane timoniere desenzanese Paolo Masserdotti alla prima esperienza sul monotipo di Farr che cerca (e trova a giudicare dai primi risultati) le sue certezze nel bi-campione del mondo Daniele Cassinari alla tattica, velaio della Quantum e vincitore delle ultime due manifestazioni iridate.

Per quanto riguarda invece il team rosa di Mordilla Power Bikes, da evidenziare che a bordo si trovavano oltre alla stessa Bert (tailer), la timoniera leccese Ines Montefusco, Sabrina Bartolucci del team AMI come drizzista, la 2 volte medaglia olimpica di 470, Rusiana Taran alla tattica, l'inglese Alison Sutherland a prua, Nanda Nengherman (tailer) e Federico Michetti, unico uomo che per l'occasione sostituiva alla randa Emanuela Sossi.

Appuntamento ora per tutti a tra 15 giorni con la seconda tappa che avrà corso nel weekend del 7 e 8 dicembre in attesa dei verdetti finali della terza e ultima tappa dell'11 e 12 gennaio.